Giornalisti
e Commercialisti a Lezione in Guardia di Finanza
26
nov. 2014. Ancona. La
Guardia di Finanza,
sotto l'Alto
Patrocinio della Presidenza Italiana del Consiglio dell'Unione
Europea,
ha organizzato il Corso
per Giornalisti giuridico-economici,
Avvocati
e Commercialisti,
sul tema: “La
Tutela dell'Economia e della Finanza, il ruolo della Guardia di
Finanza e delle Autorità Garanti nelle prospettive dell'Unione
Europea”,
presso la Facoltà di Economia e Commercio dell'Università
Politecnica delle Marche all'ex caserma Villarey nel centro storico
di Ancona. I Professori, tutti Alti Ufficiali di lunga esperienza e
Comandanti (o comunque responsabili) dei Nuclei Speciali di
Riferimento, hanno affrontato questioni delicatissime e scottanti
inerenti l'oggetto assai ampio del corso, facendo riferimento a casi
pratici e brillanti operazioni portate a termine su scala nazionale e
internazionale. Ad aprire i lavori sono stati i “padroni di casa”
cioè il Pro-Rettore
Prof. Gian Luca Gregori
che ha portato i saluti al qualificato pubblico insieme al Generale
di Brigata Umberto Sirico,
comandante regionale per le Marche della Guardia di Finanza, con
l'intervento congiunto del Prof.
Francesco Cheli,
Preside della Facoltà di Economia. A moderare il corso è
intervenuto il Gen.
B. Gennaro Vecchione,
Comandante delle Unità Speciali. Innanzitutto la Guardia di Finanza
ha illustrato il suo ruolo con l'intervento del Magg.
Angelo Ancona,
del III Reparto Operazioni del Comando Generale della G.d.F. per poi
proseguire con il Bilancio UE, i Finanziamenti Europei e la lotta
alle frodi, con il Ten.
Col. Ivan Centomani
del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie. A
seguire “Il Mercato dei Capitali e l'Antiriciclaggio” a cura del
Col. t.
ISSMI Claudio Petrozziello
del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria che ha citato vari esempi
del giudice
Giovanni Falcone
e la sua teoria
“Follow the Money”.
A metà mattinata sono state approfondite le tematiche inerenti le
“Comunicazioni Elettroniche, l'Audiovisivo, l'Editoria e i Servizi
Postali. In particolare il Diritto d'Autore On Line” a cura del
Col.
Marco Defila
comandante del Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l'Editoria
della GdF. Sullo stesso tema è intervenuta anche la dott.ssa
Adriana Lotti
direttamente dalla Sede Centrale dell'Agenzia per le Comunicazioni
“AGCOM” facendo particolare pressione sui giornalisti presenti
per collaborare alla stesura di un'indagine sul panorama attuale. La
lotti ha illustrato con schemi pratici (tutti riprodotti in questo
servizio) le varie competenze che sono state attribuite all'AgCom in
particolare la tenuta dell'ex Registro Nazionale della Stampa ora
R.O.C., in precedenza presso il Dipartimento Editoria e
Radiodiffusione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e sulla
rilevanza dello IES, cioè “L'Informativa Economica di Sistema”
che i vari operatori della comunicazione inviano esclusivamente per
via telematica. Dopo la breve pausa i lavori sono proseguiti con “La
protezione dei dati personali e il nuovo Regolamento UE” a cura del
Magg.
Fabrizio Boccali Carli
del Nucleo Speciale sulla Privacy e del dott
Baldo Meo,
dirigente dell'Autorità Garante per la Protezione dei Dati
Personali. Ma il più atteso intervento era quello sulla attività
anticontraffazione, inserita nel più ampio argomento “La Tutela
dell'Economia dei Consumatori” (vedi anche contributo videoclip) a
cura del Gen.
B. Gennaro Vecchione,
Comandante delle Unità Speciali e moderatore del corso. Il giro
d'affari che genera la contraffazione in Italia viene stimato dalla
Guardia di Finanza in circa 6,5 miliardi di Euro che se fossero
riportati sul mercato legale potrebbero generare +17,7 miliardi di
Euro di valore di produzione aggiuntiva; + 105.000 posti di lavoro a
tempo pieno e un gettito aggiuntivo per le casse erariali di 5,3
miliardi di Euro, pari all'1,74% del totale delle entrate tributarie.
Presente ai lavori anche il Prof.
Amedeo Recchi Ripani,
giornalista giuridico economico e Direttore Responsabile de
«L'OSSERVATORIO»,
l'Agenzia Giornalistica dell'Osservatorio sulla Giustizia, che ha
apprezzato l'alta qualità degli interventi, in particolare la
citazione di alcuni Organismi internazionali come l'Olaf,
che parteciparono insieme all'Osservatorio sulla Giustizia, la
Guardia di Finanza e le Autorità internazionali alla stesura del
famoso Trattato
di Ancona,
il documento storico per la sicurezza transnazionale realizzato
durante il “G8”
dei Balcani
che si tenne proprio ad Ancona nella vicina Prefettura il 20 maggio
del 2000 (vedi Link sotto).
tutte le foto (oltre 180) verranno pubblicate a breve in questo servizio
videoclip:
Trattato di Ancona, 20 maggio 2000
Link
http://www.osservatoriosullagiustizia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=26&Itemid=33
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